in

Foligno: il Gareggiare dei Convivi è il nuovo biglietto da visita della Quintana

A Foligno il Gareggiare dei Convivi, ovvero l’allestimento di un sontuoso banchetto seicentesco con tanto di spettacoli e intrattenimenti, è il nuovo biglietto da visita della Quintana, un torneo cavalleresco e una manifestazione storica famosa in tutto il mondo. 10 cavalli-cavaliere, in rappresentanza dei rispettivi rioni, si sfidano 2 volte l’anno: la sera del secondo o terzo sabato di giugno si svolge la giostra della sfida mentre nel pomeriggio della seconda o terza domenica di settembre si svolge la giostra della rivincita. In concomitanza dell’evento, tra giugno e settembre, all’auditorium Santa Caterina, si sono organizzate e si organizzano cene barocche con protagonisti i prodotti tipici del territorio. La competizione culinaria tra i dieci Rioni della cittadina prevede che siano proposti, ad una giuria composta da esperti e personaggi del mondo dello spettacolo, piatti ispirati alla gastronomia secentesca, rivolgendo grande attenzione all’allestimento scenico. Se musiche con strumenti d’epoca e danze eseguite da professionisti in costume rendono raffinata l’atmosfera, giocolieri e mangiafuoco danno momenti di gioia e di allegria. Anche per il cibo il riferimento è il Seicento e ogni anno viene assegnato un tema specifico sul quale i Rioni sono chiamati a misurarsi. Quest’anno i prodotti tipici del territorio della Valnerina grazie a un progetto messo a punto dal Gal Valle Umbra e Sibillini e Quintana.  Il progetto non trascura  la solidarietà nei confronti delle zone colpite dagli eventi sismici: tra i prodotti di punta c’è lo zafferano di Cascia, il tartufo nero di Norcia e il prosciutto di Preci. Famelici seguirà per voi la manifestazione…curiosi di saperne di più?

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

Alberto Casiraghy, l'editore di Alda Merini, ci racconta che cosa significhi editare aforismi

Alberto Casiraghy, un mondo di poesia per spiriti liberi

Cinema, cultura e cibo: il “Palazzo del Cinema Anteo”

Cinema, cultura e cibo: dal “Palazzo del Cinema Anteo” al “Moleskine caffè”