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Cucina tradizionale: Alex Seveso e altri chef la reinventano

Basta poco perchè una proposta gastronomica diventi un lontano ricordo. Un post di FB, una ricetta salvata sul computer. Una memoria assai lontana. Che cosa fare per rendere un piatto un evergreen della cucina? Reinventare può voler dire fare tornare a splendere. Ci sono ricette che raccontano non una perdita, ma una nuova vita. Reinventare, innovare è un lavoro bellissimo!

Lo sanno bene chef come Alex Seveso, Marco Sacco e Roberto Conti

Il cibo è cultura? Per Alex Seveso è incontro tra cultura orientale e mediterranea

Per chi è stufo del sushi il Nigiri Mix di Alex Seveso è la svolta. Se la curiosità vi spinge oltre il consueto, la proposta di Alex, fa per voi. Dopo anni di esperienza in diverse realtà in Italia e all’estero (tra cui a Miami), lo chef brianzolo è approdato a Milano, dove è titolare del Kitchen Society. La sua cucina? Un sushi all’italiana in cui mixa i sapori italiani con quelli della cultura gastronomica giapponese. Il segreto? La cura nella scelta dell’olio extra vergine di oliva, nell’utilizzo dei capperi di Pantelleria o della granella -veramente -di Bronte, nel sapiente mix di spezie mediterranee…oltre che all’attenzione nella scelta del pesce!

Piatti evergreen,Alex Seveso e il nigiri, un sushi all'italiana

Marco Sacco: quando una rivisitazione diventa un cult

Che la carbonara sia un piatto iconico della cucina italiana, Marco Sacco lo sa bene. Ma sa anche che rivisitare non è reato. Anzi il passato per continuare a vivere ha bisogno di essere riproposto e attualizzato. Il rispetto della tradizione passa attraverso la consapevolezza che i tempi mutano. Le ricette non sono diverse da tante forme culturali che per sopravvivere devono murarsi. La Carbonara au Koque di Marco, una proposta diventata cult, è una divertente rivisitazione “scomposta” del celebre piatto italiano. La salsa, nel guscio dell’uovo, è versata sui tagliolini al momento del servizio.

piatti evergreen, Marco sacco

Roberto Conti: la libertà in cucina

Piatto icona 2015 del Ristorante Trussardi alla Scala sono gli spaghetti cacio e pepe e ricci di mare proposti dall’ executive chef Roberto Conti. Una proposta  che, pur rispettando la tradizione del famoso piatto della cucina romana, risulta estremamente contemporanea e gourmet. Il confronto con il passato è anche protezione di un passato che potrebbe essere dimenticato. La differenza, il cambiamento, laddove giustificato, non deve fare paura.

piatti evergreen, Alex Seveso. E altri chef come Roberto Conti

Kitchen Society

Via Gerolamo Chizzolini 2

Milano

Ristorante Piccolo Lago

Via Filippo Turati, 87

Verbania (VB)

Ristorante Trussardi alla Scala

Piazza della Scala, 5

Milano

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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