in

Capodanno cinese 2022: quando e come festeggiarlo

Il primo febbraio 2022 in Cina, e in tante città europee, si festeggia il Capodanno cinese, la festa più importante del paese asiatico. Sarà l’anno della Tigre d’acqua. Che cosa accadrà?

Il Capodanno in Cina, o Festa di Primavera, è da diversi millenni considerato la festa più importante dell’anno del paese asiatico. Un tempo i festeggiamenti duravano un mese e aiutavano a superare l’inverno, un periodo in cui i contadini potevano permettersi di lavorare meno nei campi. Oggi i tempi si sono ridotti, ma rimane sempre una festa gioiosa che per noi è l’occasione di conoscere la cultura orientale. E allora via libera al divertimento!

La differenza tra il nostro Capodanno e il Capodanno cinese

La più grande differenza sta nel fatto che il Capodanno cinese non conosce una data fissa. Questa varia dal 21 gennaio al 21 febbraio in base al calendario lunare. Coincide con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno. Un’altra grande discrepanza è la durata: in Cina si festeggia per 16 giorni con due momenti importanti: la Festa di primavera e la Festa delle Lanterne. Ogni Capodanno Cinese segna, inoltre, l’inizio di un nuovo anno zodiacale. Quest’anno è l’anno della Tigre d’acqua e cade il primo febbraio.

L’anno della Tigre d’acqua

Un avvenimento raro, che accade ogni 60 anni. La tigre è simbolo di forza e di coraggio, ma anche di imprevedibilità. la Tigre d’acqua è subdola e incontrollabile. Si prevedono cambi di scena inaspettati, l’alternarsi repentino di momenti positivi e negativi.

La cucina in onore del Capodanno Cinese

Il menu per celebrare il Capodanno Cinese prevede l’anatra laccata, i ravioli, il maialino da latte variamente condito, o i baos cinesi, simboli dello street food asiatico. Si può anche assaggiare il char siu mian, una specialità di Hong Kong a base di maiale brasato e poi laccato.

Vini italiani per un brindisi multiculturale

Per la cultura cinese cibarsi è un atto di equilibrio e di bellezza. É fondamentale soddisfare il palato ma anche la vista e l’olfatto. Ecco allora che l’abbinamento con il vino è possibilissimo.

Con il Dim sum Combo pesce è perfetto  il Vermentino di Monteverro, annata 2020 che ben si abbina per la sua salinità. In particolare, la sua nota agrumata enfatizza la delicatezza del pesce. La celebre Peking Duck (o anatra alla pechinese) ben si sposa con un vino sensuale come il Tinata 2017: un connubio che valorizza l’accostamento aromatico ed esalta l’umami presente in questo piatto. A Milano è possibile sperimentare questi accostamenti presso il ristorante MU Dinsum.

Una tradizione antica da rispettare

Se si vuole affrontare l’anno nuovo con il piede giusto, non si va a letto!!! Inoltre non si devono comprare scarpe negli ultimi giorni dell’anno vecchio e non si tagliano i capelli.

I fuochi d’artificio

Sono i grandi protagonisti della festa. Prima della loro invenzione si faceva rumore con ciò che si trovava a portata di mano, soprattutto utensili di cucina. Tutto questo per spaventare gli spiriti maligni.

Nian, il mostro che spaventa i bambini

Secondo un’antica leggenda, un mostro di nome Nian viveva nascosto in montagna, o secondo altre versioni negli abissi marini. Una volta all’anno si recava nei villaggi per nutrirsi di carne umana, prediligendo i bambini. Per sfuggirgli, gli uomini lasciavano sulla soglia di case e templi cibo e bevande. Si racconta che un vecchio scoprì che per spaventarlo bastava esplodere petardi e affiggere alle porte biglietti rossi.

Perchè a Capodanno non si fa la polvere

Una vecchia usanza impone di nascondere tutto ciò che serve a pulire la casa. Infatti gli spiriti benigni portano la fortuna sotto forma di polvere. Quindi vietato spazzare via la fortuna!!! Altra usanza è quella di trascorrere la festa in compagnia e mai nella camera da letto.

Un dono che non deve mancare: 2 mandarini

Oltre ai dolci e allo scambio dei regali, in Cina si regalano 2 mandarini, da portare con sè, usciti dalla casa di chi ci ha ospitato. Ricchezza e prosperità assicurati!! Inoltre, gli auguri vanno urlati a gran voce in modo che sia più facile che si avverino.

L’Albero della Luce al posto dell’albero di Natale

Il colore del Capodanno è il rosso, colore della fortuna. Così l’Albero della Luce è decorato con palline e lanterne rosse.

La Danza del Drago

Protagonista del Capodanno cinese è la Danza del Drago, apparsa la prima volta nel XII secolo e simile al movimento di un’onda marina. Il drago è simbolo di lunga vita, fortuna, portatore di pioggie, necessarie per l’agricoltura. I movimenti del ballo proteggono dal dolore e dalla sfortuna. Il drago è fatto con carta e filo e può essere lungo anche oltre 10 metri! I segmenti del corpo sono costruiti separatamente, ognuno è provvisto di un bastone sulla cui cima si trova un archetto fissato sotto il mantello che rappresenta il corpo dell’animale. Per controllarne i movimenti è necessaria una grande abilità.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

come cucinare la patata dolce, come sceglierla e conservarla

Come cucinare la patata dolce, la nuova tendenza food?

se a San Valentino si parlasse d'amore

E se a San Valentino si parlasse d’amore veramente?