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Birra Moretti filtrata a freddo e i locali del cuore

Una ricerca BVA Doxa – Birra Moretti rivela come il sentimento moderno di “sentirsi a casa”, per gli italiani,  è associato al “fuori casa” e come tutti cerchino il “locale del cuore” per bere una buona birra con gli amici.

Birra Moretti filtrata a freddo è la novità 2021 di Birra Moretti. Una lager dal basso tasso alcolico (4,3%) in una bottiglia con un design che rompe gli schemi.

Il segreto del successo della birra non deriva da un algoritmo ma da un ingrediente che non può mancare nella sua fruizione: sentirsi a casa anche nel nostro “locale del cuore” dove berla con gli amici. Sperimentare, testare, divertirsi è ciò che rende la serata fuori dalle mura domestiche una vera occasione di svago.

Dopo un’estate che ci ha regalato la gioia di tornare a viaggiare, di condividere con gli amici la frequentazione dei locali scopriamo, grazie ad una ricerca effettuata da BVA Doxa per Birra Moretti, i comportamenti degli italiani di fronte ad un boccale di birra in un locale del cuore.

Identikit dei locali del cuore 

I locali del cuore esistono e hanno delle precise caratteristiche. Per il 52% degli intervistati un elemento importante è l’ambiente, che dev’essere curato e accogliente capace di trasmettere calore e attenzione per i dettagli. Oltre all’ambiente, la ricerca ci rivela altre peculiarità:

  • il tipo di cibo (43%)
  • il servizio curato ma mai troppo formale (40%)
  • l’acustica (39%)
  • la musica di sottofondo (27%)
  • l’arredamento (24%) 
  •  luci soffuse (21%)

Birra, ovvero…

Ma la birra che cosa significa per gli italiani? Per il 42 % degli intervistati italiani la bevanda è sinonimo di buona compagnia, anche più del vino, preferito da un 37%. E dove berla? Per il 37% degli intervistati in pizzeria. E poi?

  • In birreria (29%)
  • in casa propria o di amici (29%)
  • in un locale frequentato con gli amici (26%)
  • il ristorante (23%)
  • in un bar qualsiasi (19%).

Birra Moretti filtrata a freddo, chi è costei?

Parliamo di una lager a basso contenuto alcolico, con un gusto fine e fragrante. Grazie ad un processo di filtrazione a freddo unico nel suo genere, la birra viene portata fino ad una temperatura di -1°C. Il risultato è una birra facile da bere, dal bilanciato grado di amarezza e intensamente dissetante.

La filtrazione a freddo è un metodo che è già una tendenza, utilizzato anche per la spremitura dell’olio e l’estrazione dei succhi di frutta. Al termine del processo di maturazione  della birra serve ad eliminare, per precipitazione e filtrazione, alcune sostanze ed il lievito rimasto in sospensione rendendo la birra più ‘’pulita’’.

E il design? Accattivante, diverso rispetto alle altre birre della casa. Si è scelto una bottiglia di vetro trasparente con un formato inedito: 55 cl per la grande distribuzione e 30 cl per ristoranti, hotel e bar.

“Pane & Trita”, un locale del cuore a Milano, dove bere Birra Moretti filtrata a freddo

La ricerca BVA Doxa è stata presentata a Milano presso “Pane & Trita”, il celebre brand di food che ha conquistato la Brianza. Quattro ragazzi brianzoli ma con origini meridionali hanno creato un format vincente, puntando tutto sulla qualità della carne proposta in modo assai originale.

In un locale arredato in nome dell’esaltazione del vintage, con un lungo “tavolo social” e con luci soffuse si possono scegliere ottime proposte in un ricco menu che sa sdrammatizzare la carne. Si va da uramaki preparati con tartare di angus e polpa di granchio, al futurista ‘cono del macellaio’, un tris di coni gelato riempiti con 3 diversi tipi di tartare abbinate a granella di pistacchio, alghe wakame e sesamo nero.

birra moretti filtrata a freddo presentata a milano presso Pane & Trita

Non vi basta? Che ne dite di assaggiare l’Uniporco, un pane azzurro glitterato, composto da burrata, avocado, tartare di Angus, pulled pork, insalata, crunchy nachos alla curcuma, Philadelphia pink alla barbabietola e maionese arcobaleno? Tutte proposte da abbinare alla Birra Moretti, brand con cui il locale collabora.

Un consiglio famelico

Vi consigliamo famelicamente di tenere gli occhi puntati sul menu di “Pane & Trita”. Troverete proposte originali, deliziose, frutto di ore e ore di ricerca per ottenere il migliore risultato.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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